Apr 09 2020

Stop definitivo per tutti i campionati: le parole del presidente Carenini

Cala il sipario sulla stagione 2019/2020. La decisione è stata presa negli scorsi dalla Lega di Pallavolo di Serie A e poi dalla Federazione Italiana Pallavolo. In primis durante la  consulta di Serie A3, lo scorso lunedì 6 aprile, è stata decisa la sospensione definitiva della stagione in seguito alla pandemia di Coronavirus che ha costretto prima al rinvio, poi alla sospensione temporanea e infine a quella definitiva del campionato di A3 in corso. Ieri, mercoledì 8 aprile, poi è arrivato il definitivo stop di tutti i campionati da parte della Federazione Italiana Pallavolo.

Il comunicato della Lega Pallavolo Serie A

Il comunicato della Lega Pallavolo Serie A: “Si sono riunite oggi (lunedì 6 aprile, ndr) in tre distinte videoconferenze le Consulte di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca con l’obiettivo di discutere sul prosieguo dei Campionati. Il Consiglio di Amministrazione ha recepito il parere espresso a larga maggioranza (11 su 13) dalla Consulta di SuperLega e all’unanimità dalle Consulte di Serie A2 ed A3 che hanno richiesto la sospensione definitiva delle tre Serie. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine delle Consulte, comunicherà la volontà espressa da quest’ultime alla Federazione, che ha la responsabilità dell’ordinamento dei Campionati, attendendo le sue determinazioni. È stato altresì conferito mandato ad una commissione composta dall’AD Massimo Righi e dagli avvocati Stefano Fanini (Consigliere) e Fabio Fistetto (consulente di Lega) di curare la gestione quadro delle trattative economiche con atleti e staff. La Consulta di SuperLega ha discusso inoltre la possibilità di riaprire il proprio Campionato per giocare i Play Off, qualora ci siano le condizioni e le opportune autorizzazioni delle Autorità Governative e sanitarie”.

Il comunicato della Federazione Italiana Pallavolo

Il comunicato della Federazione Italiana Pallavolo: “La Federazione Italiana Pallavolo, dopo un’attenta e approfondita riflessione sulla perdurante situazione emergenziale legata alla pandemia di COVID-19 (Coronavirus), che sta interessando il territorio italiano e gli stati di tutto il mondo, ha decretato la conclusione definitiva di tutti i campionati pallavolistici di ogni serie e categoria. La FIPAV ritiene pertanto conclusi senza assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali. È stata inoltre dichiarata conclusa tutta l’attività sportiva legata alla disciplina del Sitting Volley. La Fipav è arrivata a queste decisioni, tenendo anche conto dei recenti DPCM e delle Ordinanze emesse dal Governo e dalle Regioni, all’interno delle quali non emergono date certe circa la possibilità di riprendere l’attività sportiva in condizioni di completa sicurezza. Le istituzioni nazionali, regionali e medico-scientifiche, inoltre stanno continuando a ritenere necessarie misure di distanziamento sociale per il superamento di questa drammatica emergenza. Per quanto riguarda poi i campionati giovanili la Fipav ha stabilito che, per permettere agli atleti potenzialmente coinvolti quest’anno di proseguire l’attività giovanile, la prossima stagione si svolgeranno con categorie di annate dispari: Under 13, Under 15, Under 17, Under 19 Maschili e Femminili. La Federazione Italiana Pallavolo, che fin dalle fasi iniziali di questa tragica pandemia, non ha mai fatto mistero della sua politica di gestione della situazione emergenziale, volta prioritariamente alla tutela della salute di ogni tesserato, con questi provvedimenti intende proseguire sulla strada intrapresa negli scorsi mesi. Allo stesso modo la federazione ribadisce, ancora una volta, che il senso di responsabilità deve necessariamente essere alla base di ogni azione intrapresa in questi giorni e già da domani lavorerà per programmare al meglio la prossima stagione sportiva”.

Il messaggio del presidente Carenini

“Una decisione presa forse un po’ in ritardo, ma che ci aspettavamo. Più passava il tempo e più era chiaro a tutti che diventava sempre più difficile trovare il tempo per rimetterci in pista e concludere i campionati. La ritengo quindi una decisione giusta e inevitabile perché prima di tutto viene la salute – commenta il presidente Giuseppe Carenini – Questa situazione sicuramente complica le cose anche sul lato economico perché gli sponsor sono aziende, molte delle quali oggi in difficoltà. Comunque cerchiamo di prendere la situazione per il verso giusto, tutelando in primo luogo la salute di tutti e poi quando sarà il momento, anche se ad oggi non sappiamo ancora quando potremo tornare alla normalità, valuteremo il nostro futuro… La speranza è che la Lega e la Federazione si mettano al lavoro per capire come potrebbe essere la prossima stagione e come poter agevolare le società dopo questo momento difficile che non risparmia nessuno. Ci saranno quindi difficoltà quando riprenderemo, ma quando torneremo in campo sarà una vittoria per tutti, in primis per la salute di tutte le persone”.

Il pensiero del presidente si è indirizzato poi alle giovanili cisanesi e alla possibilità di una collaborazione con le altre società del territorio, lanciata sui giornali dall’Amministratore Delegato dell’Olimpia Bergamo Angelo Agnelli. “Siamo ovviamente determinati a tenere tutte le nostre giovanili perché sarebbe un disastro non dare continuità a quanto di buono fatto quest’anno dai nostri ragazzi e non proseguire l’ottimo percorso di crescita intrapreso. Se facciamo bene nelle giovanili, ne beneficia tutta la società – conclude il presidente Carenini – Dai giornali ho appreso la possibilità, lanciata da Angelo Agnelli, per una collaborazione con Olimpia e magari altre importante squadre del territorio. Ho apprezzato molto le parole di Angelo, con il quale abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, e ritengo che collaborare possa essere una soluzione per avere sempre una squadra d’élite in provincia. Servirà comunque tempo per approfondire la questione e valutare anche tutte le altre possibilità”.

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